Perché nasce il consorzio Karma?
Il consorzio Karma nasce in seguito al recepimento delle due direttive comunitarie 2002/95/CE e 2003/108/CE sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
La direttiva RAEE da il via libera alla raccolta differenziata dei rifiuti che derivano da apparecchiature elettriche malfunzionanti, rotte o non più aggiustabili.
Il Dlgs 151/2005 recante “attuazione delle direttive 2002/95/CE e 2002/96/CE stabilisce:
- l’obbligo di conferimento separato dei RAEE da parte di chiunque,
- l’obbligo di ritiro ,raccolta separata e conferimento a centri autorizzati dei RAEE da parte dei distributori di beni nuovi
- l’obbligo di raggiungere determinati obiettivi di recupero dei RAEE a carico dei produttori di beni nuovi
- L’obbligo di effettuare il trattamento ed recupero dei RAEE in base a determinati standard.,
Karma è un termine sanscrito che significa “Dare nuova vita” ed in questo contesto la missione del consorzio Karma è appunto quella di dare una nuova vita al rifiuto mediante il suo recupero e trattamento.
Il consorzio Karma si propone di sviluppare attraverso i suoi associati la raccolta dei prodotti esausti da stampa elettronica e la raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Alcuni tra gli scopi del Consorzio sono:
- Promuovere attraverso iniziative ed idonee campagne di informazione, la raccolta di prodotti esausti da sistemi di stampa elettronica, di RAEE, nonché la raccolta di altre tipologie di rifiuti siano essi urbani, speciali, pericolosi e non pericolosi, l’utilità ed il beneficio per l’ambiente derivanti dalla conservazione, dalla raccolta e dal riutilizzo dei menzionati prodotti esausti, come pure le opportunità offerte per la migliore selezione e conservazione differenziata di tali prodotti da parte di comunità, enti privati e pubblici, aziende e consumatori finali, favorendone il ritiro ed il riutilizzo ed
incentivando, in genere, la formazione di una più corretta cultura del prodotto riciclato; - Coordinare ed indirizzare le iniziative dei singoli consorziati nello smaltimento e nella alienzazione dei prodotti esausti, dagli stessi raccolti;
- Promuovere e valorizzare, anche attraverso la realizzazione di campagne pubblicitarie con veri mezzi di comunicazione, il servizio di raccolta dei materiali esausti;
- Elaborare, attivare e coordinare, in accordo con Enti pubblici, aziende, società di Facility Management e comunità, piani di raccolta e recupero dei prodotti oggetto del presente Consorzio, nonché sottoscrivere “Accordi di programma” con ATO, Province, Regioni, e Ministero dell’Ambiente relativamente alla raccolta di tali prodotti.